primo centro della riviera dei Ciclopi, così chiamata per gli scogli che emergono dal mare.
La leggenda narra che fu il ciclope Polifemo, in preda alla rabbia per essere stato accecato da Ulisse,
a scagliare quei grossi massi contro le sue navi.
Camere confortevoli in un contesto tranquillo. Oasi Perla del Mare dista a soli 200 m dal mare, a pochi passi dal lungomare dove in un solo scenario si mischia il verde della vegetazione mediterranea, il nero della roccia lavica e l'azzurro del Mar Ionio.
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L’enogastronomia catanese è un vero e proprio patrimonio dell’umanità: gusti così incredibili da esplodere in bocca, profumi onirici e invitanti, colori capaci di ammaliare la vista ancor prima del palato.
L'attrazione principale della città di provincia è il Castello Normanno e la spiaggia rocciosa. Il castello fu costruito nel 1076 e servì per qualche tempo come fortezza difensiva.
Il Castello di Aci è una delle attrazioni turistiche di Aci Castello, un piccolo paesino, affacciato sul mare, della provincia di Catania..
La roccaforte anticamente era separato dalla terra ferma da un tratto di mare, distanza che fu colmata dall’eruzione del vulcano Etna nel 1169. Durante i secoli, il Castello di Aci passò di proprietà di diverse famiglie, tra cui durante i Vespri Siciliani alla famiglia dell’ammiraglio Ruggero di Lauria e successivamente alla famiglia degli Alagona, epoca in cui il Castello di Aci venne più volte assediato.
La leggenda dei faraglioni di Aci Trezza: le enormi rocce scagliate da Polifemo, accecato da Ulisse
A questi meravigliosi scogli è legata la leggenda di Polifemo. Si narra che Ulisse, durante il suo viaggio di ritorno verso Itaca, approdasse all’Isola dei Ciclopi dove venne “ospitato” dal terribile Polifemo che lavorava all’interno dell’ Etna per creare i fulmini utilizzati da Zeus. Nel nono libro dell’Odissea, Omero racconta delle atrocità fatte da Polifemo che utilizzava i compagni di Ulisse come stuzzichini. L’astuto Ulisse, imprigionato dal gigante da un occhio solo, è riuscito a fuggire, con i compagni superstiti, dopo aver accecato il Ciclope, essersi presentato col nome di Nessuno ed essersi aggrappato al ventre delle pecore.
Il Carnevale di Acireale, il Più Bel Carnevale di Sicilia, è una delle più antiche ricette di buonumore della nostra terra. Se avete un pizzico di allegria e la giusta predisposizione al sorriso, unitevi alla folla e sarete protagonisti di un teatro delle meraviglie: maschere, coriandoli, luci, arte, fiori, musica e soprattutto tanto calore umano.
Le stupende vie e piazze del centro storico di Acireale sono la cornice ideale per uno spettacolo che raggiunge il clou con le sfilate dei carri allegorici-grotteschi, attraverso i quali gli artigiani acesi esprimono la loro fantasia e bravura artistica!
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